Polveri

Ultimo aggiornamento 11/06/2020

polveri; bebabio;
polveri; ossido; blu; prussia; blu di prussia;

In cosmetica il mondo delle polveri è vario e molto ampio. In questa categoria si inseriscono tutte quelle sostanze che generalmente vengono utilizzate per la produzione di prodotti make-up: ossidi, miche e polveri compattanti di base, argille e polveri filtranti contro i raggi UV. Alcune delle polveri qui indicate però hanno anche proprietà di sostanze attive, in quanto hanno caratteristiche che permettono una loro azione diretta sul miglioramento della nostra pelle: per non creare ripetizioni non sono state inserite anche nella pagina dedicata ai principi attivi (vedi qui), ma sono classificabili anche come tali.

Dry Flo

È un amido modificato (INCI: aluminum starch octenylsuccinate)con proprietà assorbenti e opacizzanti. Non viene attaccato dai batteri come l’amido tradizionale quindi è insostituibile nel suo effetto: dà ai prodotti una consistenza asciutta e setosa, rendendoli meno pesanti sulla pelle. Ha inoltre l’effetto di opacizzare l’incarnato perchè agisce attivamente assorbendo il sebo in eccesso.

È utilizzato sia all’interno di creme per il viso, sia in prodotti di make-up da applicare direttamente sulla pelle quali fondotinta, ciprie, blush e similari, dove impedisce alle particelle di formare grumi e limita la loro eventuale untuosità.

Si presenta come una polvere bianca ma, essendo liposolubile, non si miscela con acqua: per inserirlo all’interno di prodotti acquosi (come ad esempio emulsioni o/a) va prima disciolto in una piccola quantità di olio.
All’interno di creme va utilizzato in percentuali che variano dallo 0,5 all’1% e aggiunto in fase C.

All’interno di prodotti a base unicamente oleosa invece può essere inserito direttamente in fase B a caldo, perchè in grado di resistere a temperature piuttosto elevate.

Ossido di Zinco

Polvere bianca ad effetto barriera contro irritazioni e radiazioni solari. Ha formula chimica ZnO.
È usato sia come sostanza attiva in creme solari e pomate, sia come base colorante per prodotti di make-up: il suo colore caratteristico bianco opaco infatti non passa inosservato neanche all’interno di creme e lozioni, che lasciano sulla pelle una scia visibile.

Ha varie proprietà:

  • antibatterico
  • antifungino
  • disinfettante
  • cicatrizzante
  • deodorante
  • protettivo
  • filtro solare UVA-UVB
  • base coprente

Per le sue caratteristiche lenitive e antiarrossanti è utilizzato spesso in pomate e creme per il trattamento di ustioni e scottature (pasta di Hofmann) e all’interno di creme solari; per curare irritazioni da sfregamento o da contatto come ad esempio quelle causate dall’uso frequente del pannolino nei bebè. Ha anche un’azione benefica nel trattamento delle piaghe da decubito.

Le sue molteplici proprietà inoltre lo rendono un grande alleato contro problemi quali acne, eczemi, psoriasi ed emorroidi (pasta di Lassar, in cui si trova associato all’acido salicilico).

Si usa a concentrazioni variabili: dal 2 al 10% per beneficiare delle sue proprietà attive cicatrizzanti, dall’1 al 30% nei prodotti di make-up come polvere pigmentata di base. È solubile solo in sostanze alcaline/acide ma per scopi cosmetici è utilizzato in dispersione sia in acqua che in olio.


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